È vero che la situazione attuale è una emergenza globale e molto di noi stanno “combattendo” con difficoltà enormi, ma paragonarla a una guerra come stanno facendo alcuni organi di informazione è fuorviante: la guerra ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati. L’emergenza che stiamo vivendo è invece la risposta di resilienza dell’umanità a un fenomeno di eccezionale gravità in cui gruppi organizzati e i singoli si adoperano con ogni mezzo per collaborare e risolvere congiuntamente. In questo senso è un’operazione diametralemnte opposta a una guerra, che leggo come UNA DELLE PIU’ GRANDI OPERAZIONI DI PACE DELLA STORIA DELL’UOMO. “Corona Virtus” #coronavirus